Risponde la Dott.sa Basili, esperta di infertilità a Milano, Porta Venezia
QUANDO RIVOLGERSI AL GINECOLOGO SE NON RIESCO A RIMANERE INCINTA?
Quando un figlio non arriva è facile lasciarsi assalire da mille dubbi e insicurezze ma è importante non permettere alla paura di prendere il sopravvento. Ci si chiede di continuo “Perché non riesco a rimanere incinta? Ho qualcosa che non va?”
INFERTILITÀ: COME SI DEFINISCE?
Così come sottolinea l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), è necessario precisare che si può iniziare a parlare di problemi di infertilità soltanto se sono trascorsi almeno 12/24 mesi da quando una coppia ha iniziato ad avere rapporti non protetti con adeguata frequenza. Il tempo si riduce a 6/12 mesi se la donna ha più di 35 anni.
L’infertilità in Italia riguarda circa il 15% delle coppie mentre, nel mondo, circa il 10-12%. Questa patologia può riguardare l’uomo, la donna o entrambi (infertilità di coppia).
NON RIESCO A RIMANERE INCINTA. COME GESTIRE L’INSUCCESSO?
La genitorialità, anche solo immaginata, ha un potere evocativo enorme. Fa emergere emozioni, positive e negative, intense e spesso sconosciute. Proprio per questo, quando il desiderio di un figlio è particolarmente difficile da realizzare a causa dell’infertilità, la capacità di gestire lo stress e la frustrazione è messa a dura prova. In queste circostanze, i familiari e gli amici sono di grande aiuto, ma qualche volta si può aver bisogno di parlare con qualcuno che non ci conosce e da cui non ci si sente in alcun modo giudicati. Qualcuno che ci aiuti ad esplorare i nostri sentimenti, comprendere meglio la situazione e trovare nuove vie di uscita.
QUANDO È UTILE RIVOLGERSI AD UN GINECOLOGO ESPERTO IN INFERTILITA’ A MILANO?
Il primo passo è certamente quello di non saltare a conclusioni affrettate: potrebbe trattarsi di una difficoltà temporanea e, non necessariamente, della presenza di cause di natura patologica. Per questo è essenziale rivolgersi ad uno specialista che saprà fare un’analisi accurata della situazione indicando anche, il percorso più adatto da seguire.
Le cause alla base della difficoltà di concepimento possono essere varie e molteplici. E’ necessario che il Ginecologo valuti quali potrebbero essere i fattori di rischio per quella coppia e decida se e come proseguire l’iter diagnostico-terapeutico.
Quindi se state cercando una gravidanza da almeno un anno, oppure sei mesi se l’età femminile è superiore a 35 anni, fare una consulenza per infertilità è fondamentale per iniziare a comprendere meglio la problematica.
Aspettare potrebbe non portare ai risultati sperati oltre che ritardare ulteriormente un inquadramento diagnostico adeguato.
D.ssa Ludovica Basili
Medico Chirurgo specialista in Ginecologia e Ostetrica
Esperta in infertilità e riproduzione assistita
Centro Medico Majno – Milano Porta Venezia